Xbox One X: prezzo, uscita e caratteristiche della nuova console Microsoft

Scritto da Giulia Adonopoulos
- 12 Giugno 2017
Xbox One X esce il 7 novembre al costo di 499 euro (100 euro in più della PS4 Pro) e sarà retrocompatibile con tutti i giochi XOne. Ecco cosa c’è da sapere sulla nuova console Microsoft.
Xbox “Project Scorpio” è ufficiale: il suo nome è Xbox One X ed è la nuova console Microsoft del 2017 presentata sul palco dell’E3 domenica 11 giugno.
Dopo mesi di speculazioni (noi ne abbiamo parlato nell’articolo Xbox Scorpio: prezzo non superiore a 399$ e uscita a Natale 2017?) Microsoft ha rivelato il prezzo e la data d’uscita ufficiale della nuova piattaforma gaming. Xbox One X uscirà il 7 novembre 2017 e costerà 499 euro. Esattamente 100 euro in più rispetto al prezzo di lancio del suo maggior competitor, la PlayStation 4 Pro. Xbox One X è più potente della console Sony, con 6 teraflop contro i 4.2 di PS4 Pro, e include un drive ottico Blu-ray Ultra HD.
Il colosso di Redmond ha confermato che Xbox One X sarà retrocompatibile con tutte le periferiche e i giochi Xbox One, permettendo così il passaggio della libreria completa da una piattaforma all’altra e l’utilizzo di tutti gli accessori.
Xbox One X uscita e prezzo: le novità annunciate
Per quanto riguarda il design, la nuova console delude chi si aspettava qualcosa di veramente innovativo. Più sottile e compatta della sorellina slim Xbox One S, la piattaforma annunciata all’E3 2017 è ancora troppo simile alle Xbox precedenti. Per il momento è disponibile solo in nero opaco.
L’asso nella manica di One X è il supporto al 4K nativo e la potenza extra, che tra i vari vantaggi apportati include caricamenti di giochi più brevi. Molti titoli come Forza Motorsport 7 (in uscita a ottobre) gireranno a 60 fps, mentre altri non godranno di grandi novità in termini di framerate. Tra questi il nuovo Assassin’s Creed Origins, che continuerà a girare a 30fps.
Microsoft ha annunciato aggiornamenti per i titoli di punta come Gears of War 4, Forza Horizon 3, Minecraft, Halo Wars 2, Resident Evil 7, ma il supporto al 4K nativo non sarà automatico e bisognerà sbloccare questa funzionalità per poterne usufruire su tutti i giochi. L’ottimizzazione grafica e la potenza hardware, secondo l’analista Michael Patcher che già si era espresso riguardo il prezzo della nuova piattaforma Microsoft, giustificano i 499 dollari richiesti per l’acquisto, ma si tratta ugualmente di una cifra troppo alta per i videogiocatori.