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iPhone e iPad, le applicazioni migliori per riprodurre video

iPhone e iPad, le applicazioni migliori per riprodurre video

Scritto da Redazione

- 18 Dicembre 2016

iPhone e iPad, le applicazioni migliori, presenti sullo store, per guardare video.

iPhone e iPad sono dispositivi molto amati e utilizzati, sia per lavoro che per svago, in particolare per vedere film in streaming e video.

Sull’App Store ci sono varie app per guardare questi contenuti in maniera scorrevole ed affidabile. Scopriamo quali sono le migliori.

VLC for Mobile

Per iPhone e iPad non poteva mancare il rinomato VLC, che permette di riprodurre un gran numero di file e formati sul vostro dispositivo mobile.

Usando VLC è possibile bypassare le librerie multimediali restrittive utilizzati da Apple e utilizzare altre opzioni per accedere ai contenuti multimediali.

La migliore di queste è il trasferimento Wi-Fi. È possibile trascinare e rilasciare i file in una finestra del browser, a patto che condividiate la stessa rete Wi-Fi con l’iPhone o l’iPad.

C’è anche iTunes File Sharing, l’integrazione di cloud storage e il supporto FTP per caricare su un supporto.

È anche possibile eseguire lo streaming dei media locali su SMB e da applicazioni UPnP Media come PLEX.

VLC ha, inoltre, una biblioteca multimediale per organizzare i file, i gesti, l’audio multi-traccia e il supporto dei sottotitoli, la possibilità di regolare la velocità di riproduzione.

DTS e Dolby AC3 sono tra alcuni dei codec non supportati.

Infuse 5

iphone e ipad kmplayer

Infuse 5 ha un’interfaccia utente molto accattivante. Gode ​​di un maggiore supporto rispetto a VLC, soprattutto se si fra l’upgrae alla versione a pagamento, la qualle support anche Dolby AC3 e DTS.

Ha le stesse opzioni per il trasferimento di media di VLC, compreso il trasferimento Wi-Fi, FTP e supporto Airdrop, computer in rete, unità NAS, server multimediale e lo streaming URL.

Scarica sottotitoli gratuitamente con un semplice tocco usando OpenSubtitles, e utilizza le gesture per controllare il volume e la riproduzione video.

Acquistando la versione a pagamento, si avrà supporto a vari formati video e audio, AirPlay e allo streaming di Google Chromecast, alla sincronizzazione, al supporto di servizi cloud del calibro di Google Drive, Dropbox e altro ancora. Il tutto senza fastidiose pubblicità.

KMPlayer

Proprio come KMPlayer per Windows e la versione beta di Mac, KMPlayer riproduce una varietà di file e formati.

E proprio come VLC e la versione gratuita di Infuse, a KMPlayer manca il supporto per alcuni dei formati, tra cui Dolby AC3 e DTS codec audio e video DivX. Fortunatamente sono supportati i codec più recenti, tra cui H.265.

KMPlayer offre le solite opzioni per l’importazione dei media: il drag-and-drop Wi-Fi, supporto server FTP e la compatibilità con i servizi cloud come Google Drive e Dropbox. C’è il supporto per i gesti, la possibilità di organizzare i file utilizzando la libreria multimediale e nessuna pubblicità invadente o acquisti in-app.

Purtroppo KMPlayer non supporta la gran parte dei formati come VLC, né fornisce molto in termini di funzionalità o di supporto aggiuntivi.

 

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